giovedì 28 febbraio 2013

Mimose a tavola

Questa tavola si ispira alla 'prima' aria di primavera che si respira di questi giorni...la mimosa ormai in fiore è l'elemento decorativo predominante nelle sue meravigliose sfumature del giallo.


Di recente ho acquistato il libro Language of Flowers scritto da Kate Greenaway (1846-1901) scrittrice inglese illustratrice di libri per bambini e pubblicato per la prima volta nel 1884. 
Vissuta a Rolleston nel Nottinghamshire la Greenaway studiò presso quello che oggi è il Royal College of Art di Londra. Il suo primo libro, Under the Window (1879), fu una raccolta di versi semplici, perfettamente idilliaci sui bambini. 
I personaggi dei suoi disegni 'indossano' vestiti tipici dell'era Regency: camice e tute per i ragazzi a vita alta,  scamiciati e abiti con cuffiette o cappellini di paglia per le ragazze. 
I suoi dipinti sono stati riprodotti con la tecnica della  chromoxylography in voga durante la sua epoca, per cui i colori sono stati stampati  da incisioni su blocchi di legno da parte della società di Edmund Evans. Negli annil 1880 e il 1890, i suoi unici rivali in popolarità in illustrazione di libri per bambini erano Walter Crane e Randolph Caldecott.


Language of Flowers è un delizioso libricino illustrato. Contiene un elenco di circa 200 piante e il loro significato simbolico. Alla voce mimosa troviamo la definizione di Sensitive Plant che ispira Sensitiveness ovvero Sensibilità: questo meraviglioso fiore ha un tocco vellutato ed un profumo deciso ma nello stesso tempo delicato in grado risvegliare sensazioni ed emozioni! Nel libro è inclusa una selezione di poesie legate ai fiori.





Questo link  vi collega ad un bel sito per sfogliare i  libri della Greenaway!

sabato 23 febbraio 2013

Decorazioni Biedermeier


Oggi scrivo di una delle mie tecniche creative preferite... le decorazioni Biedermeier ...e per farlo vi mostro le foto dei miei lavori raccontando un po' l'origine di questa 'preziosa ed antica arte'...

Tra il 1815 e il 1848 in Germania ed in Austria si sviluppò ad opera della borghesia un movimento politico, artistico e culturale chiamato con il termine di Biedermeier. Tale movimento nacque come reazione ai rigori e al significato politico dello Stile Impero.
Alla fine del 1815 le grandi potenze europee (Austria, Prussia, Russia, Inghilterra) convocarono il Congresso di Vienna per ridisegnare i confini europei. Era il termine di un ventennio caratterizzato da guerre e sconvolgimenti e l'inizio del periodo della Restaurazione intesa come la volontà di un ritorno al passato e ad un vita più normale.

Il Congresso di Vienna in un dipinto di Jean-Baptiste Isabey (1767-1855)
Una delle finalità principali del Congresso, cui parteciparono più di 200 delegati di tutte le potenze europee, stava nel ripristino della compagine di Stati europei secondo la divisione territoriale del 1792. Il 9 giugno 1815 i partecipanti siglarono l'Atto finale che ristabiliva sostanzialmente l'equilibrio dei poteri delle grandi potenze in Europa. 
Era dunque un periodo di grandi cambiamenti ed in questo clima sociale... 

Decorazione Biedermeier
anice stellato con perline

Decorazione Biedermeier
Coroncina mista
lo stile Biedermeier nacque dunque come contrapposizione al cosiddetto stile Impero: valorizzava la sobrietà e l'armonia e pur mutuando parte dei motivi stilistici dal periodo precedente li spogliava di tutti i decori, gli orpelli e gli eccessi che lo avevano caratterizzato riflettendo lo spirito di un popolo che  cercava di dimenticare i fatti tumultuosi della Rivoluzione francese e del successivo impero napoleonico. 
Il nuovo stile di vita influenzò l'architettura, l'arredamento, la musica, la letteratura e produsse atmosfere solenni ma sobrie ricche di elementi consueti e  quotidiani. 

Decorazione BiedermeierCoroncina a forma di cuore realizzta con rose di nastro, 
chiodi di garofano, canutiglia e perline

Decorazione Biedermeier
Bouquet con fiori di raso,  perline e cannella,
chiodi di garofano

Questo periodo di relativa calma riservò alla borghesia  uno stile di vita più domestico con maggior tranquillità e riservatezza. In questo scenario la donna padrona di casa iniziò a dedicarsi alla creazione di oggetti e composizioni con le proprie mani in grado di rendere maggior abbellimento alla propria  dimora.
All'origine il termine Biedermeier era il parodistico cognome (bieder, dabbene) di un personaggio caricaturale, un maestrino filisteo, rinunciatario e sentimentale, autore fittizio di una raccolta di poesie pubblicate da L. Eichrodt fra il 1850 e il 1857 sulla rivista umoristica Fliegende Blätter (Fogli volanti). 

Particolare del bouquet
Bouquet

Coroncina


Decorazione in lavorazione
Lo stile decorativo del Biedermeir era  molto particolare poiché realizzava composizioni con materiale d’uso quotidiano abbastanza costoso: perle di bigiotteria, nastri di raso, canutiglia (fili dorati o argentati), pignette, fiorellini di seta sapientemente addobbati ed intrecciati con filo di ferro per ornare cappelli e borsette ma anche per composizioni da appendere al muro. 
Per la preziosità dei materiali impiegati tali manufatti diventarono di buon augurio di prosperità e ricchezza. Inoltre, l'utilizzo di spezie come cannella, chiodi di garofano, anice stellato dava un profumo caratteristico alla composizione. Successivamente i decori Biedermeier si sono arricchiti di altre spezie e bacche di diverse forme e colori.

La mia cassetta degli attrezzi ricavata da un cesto da Pic nic



Alcuni dei materiali impiegati...

Canutiglia (filo dorato), pigne, zenzero, anice stellato, cannella

Chiodi di garofano posti su filo di ferro e adornati con la canutiglia




domenica 10 febbraio 2013

San Valentino

Ho cercato una poesia da pubblicare per questi cuori realizzati in cartoncino e posti su di un albero in ferro battuto.
Molti poeti hanno scritto d'amore... c'è veramente l'imbarazzo della scelta. 
Ma il 'mio cuore' ha scelto uno per tutti: Jacques Prévert (1900 – 1977) poeta e sceneggiatore francese.
Amato e contestato Prévert è stato autore di una poesie minuziose, polemiche, satiriche, ironiche,  aggressive ma anche tenere fatte di parole che agiscono attraverso il suo umore.
"Dalla sua poesia esce con prepotenza è il concetto di amore come unica salvezza del mondo, un amore implorato, sofferto, tradito, ma alla fine sempre ricercato (Wikipedia.it) 
Tra le tante scritte ho scelto: "Paris at night" perchè parla d'amore (a San Valentino il tema e  d'obbligo) e di Parigi (ville de l'amour!!); "Les enfant qui s' aiment" perchè è un ode all'amore puro, libero e incondizionato...

Prego accomodateti... se vi va ammirate questo albero "amoroso" e gustatevi la lettura!
(ho inserito anche il testo i francese: secondo me Prévert va comunque letto nella sua lingua...!:)


Albero di San Valentino

Paris at night



Tre fiammiferi uno dopo l'altro accesi nella notte
Il primo per vedere intero il volto tuo
il secondo per vedere gli occhi tuoi
l'ultimo per vedere la tua bocca
e l'oscurità completa per ricordarmi queste immagini
Mentre ti stringo a me tra le mie braccia.


Trois allumettes une à une allumées dans la nuit
La première pour voir ton visage tout entier
La seconde pour voir tes yeux
La dernière pour voir ta bouche
Et l'obscuritè tout entière pour me rappeler tout cela
En te serrant dans mes bras.

Jacques Prévert


Cuori in cartoncino


Corona 

I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore


Les enfants qui s'aiment

Les enfants qui s’aiment s’embrassent debout
Contre les portes de la nuit
Et les passants qui passent les désignent du doigt
Mais les enfants qui s’aiment
Ne sont là pour personne
Et c’est seulement leur ombre
Qui tremble dans la nuit
Excitant la rage des passants
Leur rage, leur mépris, leurs rires et leur envie
Les enfants qui s’aiment ne sont là pour personne
Ils sont ailleurs bien plus loin que la nuit
Bien plus haut que le jour
Dans l’éblouissante clarté de leur premier amour

Jacques Prévert




Dettaglio dei cuori



Il mio libro di Poesie

Questo libro è per me un dono ricevuto molto speciale...
...una persona cara me lo regalò molti anni fa con un dedica meravigliosa...
A Valeria ... perchè possa sempre riempire le sue lunghe ore di poesia e d'amore...
(M.P.F. - 30 novembre 1980 - ore 22)

martedì 5 febbraio 2013

Tavola di Febbraio/February table setting

Atmosfera country per questa tavola di Febbraio 
dai toni e colori caldi dell'inverno...

 Country atmosphere for a February 
table setting with warm colors of winter...


...la tovaglia in tela di lino color panna 
con cuori ricamati in rosso scuro...

...the tablecloth of linen in cream color
with hearts embroidered in red...




 ...tovaglioli, sottopiatti e bicchieri abbinati nei colori...
...napkins, plates and cups matched with colors...



...il portatovagliolo è stato realizzato con 
rametto di pino fresco 
adornato con un fiocco di nastro color panna...

...the napkin ring was made with fresh sprig of pine
adorned with a ribbon bow cream...





...infine... 
...un tocco di calda atmosfera con un centrotavola in ferro 
battuto con candele a forma pigne e fiocchi di neve...

...finally ...

...a touch of warm atmosphere with a wrought-iron centrepiece with candles shaped like pine cones and snowflakes...